- di Susanna d'Adda -
Mentre i nostri due amici si godevano le meraviglie della bellissima Firenze, altri di noi, sfidando anche il maltempo, hanno organizzato in autonomia una escursione alla cima del Monte Bue (mt. 1.770).
Giunti a Ferriere (PC), quindi al Passo dello Zovallo (mt.1405), al confine tra Liguria ed Emilia Romagna, il gruppo ha dato inizio all’escursione, prendendo uno dei sentieri segnati dal Cai.
E’ la seconda volta che ci spostiamo in questi luoghi per percorrerne i sentieri.
La prima volta è stato alla fine del 2013, quando da poco era scomparso il nostro carissimo amico Mario, allora, per onorarlo alcuni di noi, portarono un ricordo di lui nei luoghi che amava tanto. In queste zone infatti, aveva partecipato a diverse corse; conosceva bene questi posti, erano tra i suoi preferiti. In quell’occasione un volantino con una sua foto ed una dedica, furono appuntati sul tronco di un albero nei pressi del Lago Nero. Quest’anno altri di noi, percorrendo lo stesso sentiero, hanno trovato ancora lì appeso il ricordo. Il percorso, lungo circa 9 km, dal Lago Nero è proseguito in direzione del Monte Bue per poi iniziare a scendere leggermente e trovare il Monte Nero (mt. 1.752), quindi ritornare di nuovo al Passo.
Mentre i nostri due amici si godevano le meraviglie della bellissima Firenze, altri di noi, sfidando anche il maltempo, hanno organizzato in autonomia una escursione alla cima del Monte Bue (mt. 1.770).
Giunti a Ferriere (PC), quindi al Passo dello Zovallo (mt.1405), al confine tra Liguria ed Emilia Romagna, il gruppo ha dato inizio all’escursione, prendendo uno dei sentieri segnati dal Cai.
E’ la seconda volta che ci spostiamo in questi luoghi per percorrerne i sentieri.
La prima volta è stato alla fine del 2013, quando da poco era scomparso il nostro carissimo amico Mario, allora, per onorarlo alcuni di noi, portarono un ricordo di lui nei luoghi che amava tanto. In queste zone infatti, aveva partecipato a diverse corse; conosceva bene questi posti, erano tra i suoi preferiti. In quell’occasione un volantino con una sua foto ed una dedica, furono appuntati sul tronco di un albero nei pressi del Lago Nero. Quest’anno altri di noi, percorrendo lo stesso sentiero, hanno trovato ancora lì appeso il ricordo. Il percorso, lungo circa 9 km, dal Lago Nero è proseguito in direzione del Monte Bue per poi iniziare a scendere leggermente e trovare il Monte Nero (mt. 1.752), quindi ritornare di nuovo al Passo.