In questa pagina vi segnaliamo alcuni libri sul running e sul mondo che circonda questo sport. Non è possibile acquistare direttamente un libro perchè dovremmo collegarvi ad una libreria on line che potrebbe non averne più la disponibilità o praticare un prezzo maggiore, ma vi offriamo lo spunto e gli elementi per ricercarlo su qualsiasi sito di vostro gradimento o nelle tradizionali librerie.
Tecnica ed allenamenti
CORRERE PER STAR BENE di paula Radclife - Ed. Mondadori - ISBN/EAN: 978-8804621812
La più forte maratoneta di tutti i tempi (record del mondo, record di vittorie e di medaglie) scende dalla luna e si mette al fianco del runner amatore per spronarlo a scoprire il bello della corsa. Perché non c'è attività fisica migliore per ritrovare una situazione di benessere generale in poco tempo e con sacrifici contenuti. Con tre ore di impegno settimanale il corpo e la mente di un qualsiasi quarantenne si riscoprono capaci di prestazioni che pensavano confinate agli anni della giovinezza. La Radcliffe mette a disposizione tutta la sua competenza e anche i piccoli grandi trucchi che l'hanno catapultata nella storia dell'atletica: con quali criteri scegliere le scarpe, quali indumenti indossare in corrispondenza delle diverse stagioni, come alimentarsi e come pianificare i propri obiettivi. Un manuale completo, capace di guidare chiunque fino al traguardo.
La più forte maratoneta di tutti i tempi (record del mondo, record di vittorie e di medaglie) scende dalla luna e si mette al fianco del runner amatore per spronarlo a scoprire il bello della corsa. Perché non c'è attività fisica migliore per ritrovare una situazione di benessere generale in poco tempo e con sacrifici contenuti. Con tre ore di impegno settimanale il corpo e la mente di un qualsiasi quarantenne si riscoprono capaci di prestazioni che pensavano confinate agli anni della giovinezza. La Radcliffe mette a disposizione tutta la sua competenza e anche i piccoli grandi trucchi che l'hanno catapultata nella storia dell'atletica: con quali criteri scegliere le scarpe, quali indumenti indossare in corrispondenza delle diverse stagioni, come alimentarsi e come pianificare i propri obiettivi. Un manuale completo, capace di guidare chiunque fino al traguardo.
ANDIAMO A CORRERE di Fulvio Massini - ed: Rizzoli - ISBN/EAN 9788817055215
Tutti possono correre: non solo gli sportivi, ma anche chi è alle prime armi, chi non è più giovanissimo o chi è un po' fuori forma. Fulvio Massini, da trent'anni allenatore di maratoneti, propone un libro dì facile lettura ma ricco di consigli e tecniche di allenamento per prepararsi nel modo migliore alla pratica di questo sport, sempre più diffuso anche tra i personaggi dello spettacolo. Allenamenti mirati per i diversi tipi di corsa, da quella di resistenza alla velocità, tecnica, respirazione, "mental training", alimentazione, integratori, prevenzione degli infortuni e scelta dell'abbigliamento più adatto. Completano il libro capitoli dedicati in modo specifico alla corsa della donna, dei ragazzi e degli anziani.
Tutti possono correre: non solo gli sportivi, ma anche chi è alle prime armi, chi non è più giovanissimo o chi è un po' fuori forma. Fulvio Massini, da trent'anni allenatore di maratoneti, propone un libro dì facile lettura ma ricco di consigli e tecniche di allenamento per prepararsi nel modo migliore alla pratica di questo sport, sempre più diffuso anche tra i personaggi dello spettacolo. Allenamenti mirati per i diversi tipi di corsa, da quella di resistenza alla velocità, tecnica, respirazione, "mental training", alimentazione, integratori, prevenzione degli infortuni e scelta dell'abbigliamento più adatto. Completano il libro capitoli dedicati in modo specifico alla corsa della donna, dei ragazzi e degli anziani.
MARATONA PER TUTTI di Stefano Baldini - Ed: Mondadori - ISBN/EAN: 9788804597209
Con "Quelli che corrono" Stefano Baldini ha convinto decine di migliaia di persone a infilare un paio di scarpe da corsa e cominciare a correre. Con "Maratona per tutti" il top runner italiano si prefigge lo scopo di condurre i suoi lettori al traguardo successivo, quello di completare una maratona. 42 chilometri e 195 metri sono un obiettivo ambizioso, ma alla portata di tutti. Lo dimostra il fatto che, solo in Italia, circa 35.000 persone all'anno partecipano a competizioni amatoriali riuscendo a coprire la distanza. E hanno subito voglia di ricominciare. Il segreto sta tutto nel prepararsi con costanza, metodo e competenza, fissando un obiettivo compatibile con le proprie caratteristiche psico-fisiche. Con questo libro Baldini insegna come allenare il fisico e la mente, come vestirsi nelle diverse stagioni, che tipo di scarpa scegliere, come prevenire e curare gli acciacchi, quali tabelle di allenamento seguire in base alle proprie caratteristiche, quali sono i test che funzionano veramente, che tipo di dieta affrontare e così via, fino a una guida ragionata delle principali maratone che si tengono nel mondo. Inoltre, il libro contiene un ricco inserto fotografico con tutti gli esercizi di stretching e di tecnica per migliorare l'economia della propria corsa. "Maratona per tutti" è un manuale in cui ogni aspetto della corsa è spiegato in modo semplice, con rigore scientifico e impreziosito dall'esperienza diretta del suo autore.
Con "Quelli che corrono" Stefano Baldini ha convinto decine di migliaia di persone a infilare un paio di scarpe da corsa e cominciare a correre. Con "Maratona per tutti" il top runner italiano si prefigge lo scopo di condurre i suoi lettori al traguardo successivo, quello di completare una maratona. 42 chilometri e 195 metri sono un obiettivo ambizioso, ma alla portata di tutti. Lo dimostra il fatto che, solo in Italia, circa 35.000 persone all'anno partecipano a competizioni amatoriali riuscendo a coprire la distanza. E hanno subito voglia di ricominciare. Il segreto sta tutto nel prepararsi con costanza, metodo e competenza, fissando un obiettivo compatibile con le proprie caratteristiche psico-fisiche. Con questo libro Baldini insegna come allenare il fisico e la mente, come vestirsi nelle diverse stagioni, che tipo di scarpa scegliere, come prevenire e curare gli acciacchi, quali tabelle di allenamento seguire in base alle proprie caratteristiche, quali sono i test che funzionano veramente, che tipo di dieta affrontare e così via, fino a una guida ragionata delle principali maratone che si tengono nel mondo. Inoltre, il libro contiene un ricco inserto fotografico con tutti gli esercizi di stretching e di tecnica per migliorare l'economia della propria corsa. "Maratona per tutti" è un manuale in cui ogni aspetto della corsa è spiegato in modo semplice, con rigore scientifico e impreziosito dall'esperienza diretta del suo autore.
CORSA SU STRADA di Furio Oldani - ed: De Vecchi - ISBN/EAN: 9788841207093
Il punto di riferimento per chi vuole conoscere, praticare o migliorare uno sport. Finalmente le statistiche mostrano un'inversione di tendenza: dopo decenni di progressiva sedentarizzazione, gli italiani hanno scoperto la necessità e il piacere di praticare un'attività fisica, e non solo di seguire lo sport in TV. Si sono così moltiplicate le palestre, i centri sportivi polifunzionali, le piscine, i campi da calcetto ecc. In uno scenario così mutato si è resa necessaria una collana con i principi di base, la storia e i campioni del passato, i regolamenti e la loro intrepretazione. Inoltre tutte le informazioni per praticare in sicurezza il proprio sport preferito: attrezzatura ed equipaggiamento, esercizi preparatori, movimenti di base, allenamento progressivo. Con schemi e disegni esmplificativi e centinaia di foto step-by-step in ogni volume, per eseguire senza dubbi i movimenti corretti e poterli rendere rapidamente fluidi ed efficaci. E lasciare tempo e spazio al divertimento. Gli autori sono istruttori o giornalisti professionisti, esperti di didattica e divulgazione dello sport.
Il punto di riferimento per chi vuole conoscere, praticare o migliorare uno sport. Finalmente le statistiche mostrano un'inversione di tendenza: dopo decenni di progressiva sedentarizzazione, gli italiani hanno scoperto la necessità e il piacere di praticare un'attività fisica, e non solo di seguire lo sport in TV. Si sono così moltiplicate le palestre, i centri sportivi polifunzionali, le piscine, i campi da calcetto ecc. In uno scenario così mutato si è resa necessaria una collana con i principi di base, la storia e i campioni del passato, i regolamenti e la loro intrepretazione. Inoltre tutte le informazioni per praticare in sicurezza il proprio sport preferito: attrezzatura ed equipaggiamento, esercizi preparatori, movimenti di base, allenamento progressivo. Con schemi e disegni esmplificativi e centinaia di foto step-by-step in ogni volume, per eseguire senza dubbi i movimenti corretti e poterli rendere rapidamente fluidi ed efficaci. E lasciare tempo e spazio al divertimento. Gli autori sono istruttori o giornalisti professionisti, esperti di didattica e divulgazione dello sport.
RUNNING ANATOMY. 50 ESERCIZI PER LA FORZA, LA VELOCITA' E LA RESISTENZA NELLA CORSA CON DESCRIZIONE ANATOMICA di Puleo Joe & Milroy Patrick - Ed: Calzetti Mariucci - ISBN/EAN: 9788860282200
L'obiettivo dell'autore è quello di proporre un programma di allenamento della forza, fondato su basi razionali e di facile applicazione, che sia effettivamente utile per migliorare la prestazione del runner. Running anatomy parte da un'accurata disamina di ciò che accade nell'organismo impegnato nello sforzo di correre e offre poi esaurienti spiegazioni sul come e sul perché dei movimenti della corsa. Di
grande effetto la focalizzazione su oltre 50 esercizi finalizzatiall'incremento del livello prestativo e all'attenuazione del rischio di infortuni, resa possibile dalla presenza di 124 tavole anatomiche a colori, immediate nella comprensione e molto efficaci nel comunicare visivamente i concetti.
L'obiettivo dell'autore è quello di proporre un programma di allenamento della forza, fondato su basi razionali e di facile applicazione, che sia effettivamente utile per migliorare la prestazione del runner. Running anatomy parte da un'accurata disamina di ciò che accade nell'organismo impegnato nello sforzo di correre e offre poi esaurienti spiegazioni sul come e sul perché dei movimenti della corsa. Di
grande effetto la focalizzazione su oltre 50 esercizi finalizzatiall'incremento del livello prestativo e all'attenuazione del rischio di infortuni, resa possibile dalla presenza di 124 tavole anatomiche a colori, immediate nella comprensione e molto efficaci nel comunicare visivamente i concetti.
MEZZAMARATONA DI Jeff Galloway - Ed: Red Edizioni - ISBN/EAN: 9788857303345
Molte persone si dedicano al running senza una guida, senza obiettivi e vanno incontro a demotivazione, errori di preparazione, elusioni. Nel libro di Jeff Galloway si trova proprio questo: motivazioni, guida esperta, un metodo di allenamento alla portata di tutti. L’autore è un preparatore che da oltre trent’anni si dedica a divulgare la passione per la corsa. Il suo metodo si basa sull’alternanza di corsa e camminata, strategia che permette di controllare la fatica, di ridurre i tempi di recupero e gli infortuni, allungando velocemente la distanza massima percorribile. Evitando stress eccessivi, anche dal punto di vista psicologico, permette a tutti di arrivare in pochi mesi a esprimersi sulla “mezza”, e poi sulla maratona e oltre.
Molte persone si dedicano al running senza una guida, senza obiettivi e vanno incontro a demotivazione, errori di preparazione, elusioni. Nel libro di Jeff Galloway si trova proprio questo: motivazioni, guida esperta, un metodo di allenamento alla portata di tutti. L’autore è un preparatore che da oltre trent’anni si dedica a divulgare la passione per la corsa. Il suo metodo si basa sull’alternanza di corsa e camminata, strategia che permette di controllare la fatica, di ridurre i tempi di recupero e gli infortuni, allungando velocemente la distanza massima percorribile. Evitando stress eccessivi, anche dal punto di vista psicologico, permette a tutti di arrivare in pochi mesi a esprimersi sulla “mezza”, e poi sulla maratona e oltre.
Salute
CORRERE PER VIVERE MEGLIO di Roberto Albanesi - Ed: Tecniche Nuove - ISBN/EAN: 9788848116190
La terza edizione di Correre per vivere meglio aggiorna e definisce perfettamente il WELLRUNNESS®, ovvero la corsa come strumento necessario per il proprio benessere e il miglioramento della propria qualità di vita. Tra gli argomenti trattati figurano: la fisiologia della corsa; la definizione di un modello alimentare dell'atleta (dieta italiana); la teoria dell'allenamento; la medicina sportiva; programmi di allenamento per distanze che vanno dai 1500 m alla mezza maratona; consigli per correre la prima maratona; la psicologia della corsa; la corsa e l'età - come controllare l'invecchiamento. A chi si rivolge: al principiante; al jogger; al runner evoluto; all'agonista e all'allenatore.
La terza edizione di Correre per vivere meglio aggiorna e definisce perfettamente il WELLRUNNESS®, ovvero la corsa come strumento necessario per il proprio benessere e il miglioramento della propria qualità di vita. Tra gli argomenti trattati figurano: la fisiologia della corsa; la definizione di un modello alimentare dell'atleta (dieta italiana); la teoria dell'allenamento; la medicina sportiva; programmi di allenamento per distanze che vanno dai 1500 m alla mezza maratona; consigli per correre la prima maratona; la psicologia della corsa; la corsa e l'età - come controllare l'invecchiamento. A chi si rivolge: al principiante; al jogger; al runner evoluto; all'agonista e all'allenatore.
100 CONSIGLI PER CORRERE MEGLIO di Luca De Ponti - Ed: n.d. - ISBN/EAN: 1010000037943
Il sapere medico e l'esperienza sportiva trasformate in sintetici suggerimenti, scientifici e al tempo stesso pratici. Tutto quello che un runner deve conoscere per migliorare e non farsi male. Un testo organizzato a schede per favorire una consultazione mirata.
Il sapere medico e l'esperienza sportiva trasformate in sintetici suggerimenti, scientifici e al tempo stesso pratici. Tutto quello che un runner deve conoscere per migliorare e non farsi male. Un testo organizzato a schede per favorire una consultazione mirata.
PIEDE DELLO SPORTIVO di Luca De Ponti - Ed: n.d. - ISBN/EAN: 1010000028057
Questo libro certamente non deve e non vuole sostituirsi alla funzione fondamentale del medico, che è quella di visitare e curare in prima persona, ma credo sia importante, per l'atleta, entrare nell'ottica dei misteri che comportano i suoi guai fisici, capire qualcosa in più della sua patologia ed intravedere così la possibilità di una via verso la guarigione. Quando la convinzione di superare ostacoli di natura infortunistica nasce direttamente nello sportivo le possibilità di successo si moltiplicano ed il medico può trovare terreno fertile per la migliore collaborazione. Rispettando sempre la filosofia di una comunicazione alla portata di tutti vediamo di presentare un quadro generale dei problemi del piede dello sportivo con i rimedi più pratici ed immediati a riguardo.
Questo libro certamente non deve e non vuole sostituirsi alla funzione fondamentale del medico, che è quella di visitare e curare in prima persona, ma credo sia importante, per l'atleta, entrare nell'ottica dei misteri che comportano i suoi guai fisici, capire qualcosa in più della sua patologia ed intravedere così la possibilità di una via verso la guarigione. Quando la convinzione di superare ostacoli di natura infortunistica nasce direttamente nello sportivo le possibilità di successo si moltiplicano ed il medico può trovare terreno fertile per la migliore collaborazione. Rispettando sempre la filosofia di una comunicazione alla portata di tutti vediamo di presentare un quadro generale dei problemi del piede dello sportivo con i rimedi più pratici ed immediati a riguardo.
TENDINE D'ACHILLE DELLO SPORTIVO di Luca De Ponti - Ed.: n.d. - ISBN/EAN: 1010000008066
Luca De Ponti medico chirurgo, specialista in ortopedia e traumatologia, pubblica questo terzo libro che argomenta le problematiche sportive ortopediche legate allo sport, dopo "Il piede dello sportivo" e "Il ginocchio dello sportivo" edito nel 2000. Il volume nella prima parte illustra le patologie riguardanti il tendine d'Achille, per arrivare a considerare ampiamente le moderne terapie e pratiche rieducative.
Luca De Ponti medico chirurgo, specialista in ortopedia e traumatologia, pubblica questo terzo libro che argomenta le problematiche sportive ortopediche legate allo sport, dopo "Il piede dello sportivo" e "Il ginocchio dello sportivo" edito nel 2000. Il volume nella prima parte illustra le patologie riguardanti il tendine d'Achille, per arrivare a considerare ampiamente le moderne terapie e pratiche rieducative.
Perchè correre
L'ARTE DI CORRERE di Haruki Murakami - Ed. einaudi - ISBN/EAN: 9788866213109
Quando, nel 1981, Murakami chiuse Peter Cat, il jazz bar che aveva gestito nei precedenti sette anni, per dedicarsi solo alla scrittura, ritenne che fosse anche giunto il momento di cambiare radicalmente abitudini di vita: decise di smettere di fumare sessanta sigarette al giorno, e - poiché scrivere è notoriamente un lavoro sedentario e Murakami per natura tenderebbe verso una certa pinguedine - di mettersi a correre. Da allora, di solito scrive quattro ore al mattino, poi il pomeriggio corre dieci o più chilometri. Qualche anno più tardi si recò in Grecia dove per la prima volta percorse tutto il tragitto classico della maratona. L'esperienza lo convinse: da allora ha partecipato a ventiquattro di queste competizioni, ma anche a una ultramaratona e a diverse gare di triathlon. Scritto nell'arco di tre anni, "L'arte di correre" è una riflessione sulle motivazioni che ancora oggi spingono l'ormai sessantenne Murakami a sottoporsi a questa intensa attività fisica che assume il valore di una vera e propria strategia di sopravvivenza. Perché scrivere - sostiene Murakami - è un'attività pericolosa, una perenne lotta con i lati oscuri del proprio essere ed è indispensabile eliminare le tossine che, nell'atto creativo, si determinano nell'animo di uno scrittore. Al tempo stesso, questo insolito libro propone però anche illuminanti squarci sulla corsa in sé, sulle fatiche che essa comporta, sui momenti di debolezza e di esaltazione che chiunque abbia partecipato a una maratona avrà indubbiamente provato.
Quando, nel 1981, Murakami chiuse Peter Cat, il jazz bar che aveva gestito nei precedenti sette anni, per dedicarsi solo alla scrittura, ritenne che fosse anche giunto il momento di cambiare radicalmente abitudini di vita: decise di smettere di fumare sessanta sigarette al giorno, e - poiché scrivere è notoriamente un lavoro sedentario e Murakami per natura tenderebbe verso una certa pinguedine - di mettersi a correre. Da allora, di solito scrive quattro ore al mattino, poi il pomeriggio corre dieci o più chilometri. Qualche anno più tardi si recò in Grecia dove per la prima volta percorse tutto il tragitto classico della maratona. L'esperienza lo convinse: da allora ha partecipato a ventiquattro di queste competizioni, ma anche a una ultramaratona e a diverse gare di triathlon. Scritto nell'arco di tre anni, "L'arte di correre" è una riflessione sulle motivazioni che ancora oggi spingono l'ormai sessantenne Murakami a sottoporsi a questa intensa attività fisica che assume il valore di una vera e propria strategia di sopravvivenza. Perché scrivere - sostiene Murakami - è un'attività pericolosa, una perenne lotta con i lati oscuri del proprio essere ed è indispensabile eliminare le tossine che, nell'atto creativo, si determinano nell'animo di uno scrittore. Al tempo stesso, questo insolito libro propone però anche illuminanti squarci sulla corsa in sé, sulle fatiche che essa comporta, sui momenti di debolezza e di esaltazione che chiunque abbia partecipato a una maratona avrà indubbiamente provato.
PARLI SEMPRE DI CORSA di Linus - Ed: Mondadori - ISBN/EAN: 9788804612131
Quando corri la testa si libera come per magia. Lo stress e la stanchezza della giornata scompaiono per lasciare il posto a pensieri ed emozioni. E dopo la doccia tutto il corpo è invaso da una bellissima sensazione di benessere. "Parli sempre di corsa" non è semplicemente un libro sulla corsa. È un libro molto intimo e molto autobiografico, in cui Linus racconta cosa gli succede nella mente, nel cuore e nell'anima quando smette i panni del deejay ed esce a fare una sgambata. Le tabelle, i carboidrati, le scarpe nuove ci sono eccome, sia ben chiaro. C'è la Maratona di New York, con i suoi riti, il marketing estremo e i quattromila italiani che il giorno prima si riscaldano a Central Park. C'è l'ossessione per i chilometri misurati con la perizia di un geometra svizzero. Ci sono il cardiofrequenzimetro, la playlist sull'iPod, quel senso di eroica fratellanza con una marea di sconosciuti che faticano al suo fianco. E poi c'è il Kenia, la terra degli uomini-antilope, dove correre veloce significava sopravvivere e oggi, grazie agli sponsor, può significare vivere da signori. Ma tutti questi luoghi comuni del corridore amatoriale sono come un tappeto musicale su cui Linus fa scorrere la sua voce per raccontare un universo di sentimenti, persone e aneddoti che ha raggiunto perché si è messo a corrergli dietro. Un universo personalissimo e molto avvincente, che l'ha cambiato nel profondo.
Quando corri la testa si libera come per magia. Lo stress e la stanchezza della giornata scompaiono per lasciare il posto a pensieri ed emozioni. E dopo la doccia tutto il corpo è invaso da una bellissima sensazione di benessere. "Parli sempre di corsa" non è semplicemente un libro sulla corsa. È un libro molto intimo e molto autobiografico, in cui Linus racconta cosa gli succede nella mente, nel cuore e nell'anima quando smette i panni del deejay ed esce a fare una sgambata. Le tabelle, i carboidrati, le scarpe nuove ci sono eccome, sia ben chiaro. C'è la Maratona di New York, con i suoi riti, il marketing estremo e i quattromila italiani che il giorno prima si riscaldano a Central Park. C'è l'ossessione per i chilometri misurati con la perizia di un geometra svizzero. Ci sono il cardiofrequenzimetro, la playlist sull'iPod, quel senso di eroica fratellanza con una marea di sconosciuti che faticano al suo fianco. E poi c'è il Kenia, la terra degli uomini-antilope, dove correre veloce significava sopravvivere e oggi, grazie agli sponsor, può significare vivere da signori. Ma tutti questi luoghi comuni del corridore amatoriale sono come un tappeto musicale su cui Linus fa scorrere la sua voce per raccontare un universo di sentimenti, persone e aneddoti che ha raggiunto perché si è messo a corrergli dietro. Un universo personalissimo e molto avvincente, che l'ha cambiato nel profondo.
PERCHE' CORRIAMO? di Roberto Weber - Ed: Einaudi - ISBN/EAN: 9788806187996
La corsa è un teatro del corpo, soprattutto quando è praticata senza agonismo, con un piacere che riscatta solo in parte grandi fatiche e sofferenze. Richiede maniacalità e rigorosa disciplina, l’incessante auscultazione del proprio corpo. Il libro di Roberto Weber è una riflessione sulle motivazioni che spingono lui e molti come lui a fare questo sport, ed è anche un modo per raccontare l’Italia degli ultimi decenni, con l’aumentare del numero di donne che praticano jogging amatoriale o che entrano nel mondo nell’atletica leggera. Infine, è un’occasione per raccontare una galleria di piccoli e grandi eroi: i corridori noti e soprattutto quelli meno noti, chi pur fumando vinceva, chi sembrava non correre ma distanziava ogni antagonista.
La corsa è un teatro del corpo, soprattutto quando è praticata senza agonismo, con un piacere che riscatta solo in parte grandi fatiche e sofferenze. Richiede maniacalità e rigorosa disciplina, l’incessante auscultazione del proprio corpo. Il libro di Roberto Weber è una riflessione sulle motivazioni che spingono lui e molti come lui a fare questo sport, ed è anche un modo per raccontare l’Italia degli ultimi decenni, con l’aumentare del numero di donne che praticano jogging amatoriale o che entrano nel mondo nell’atletica leggera. Infine, è un’occasione per raccontare una galleria di piccoli e grandi eroi: i corridori noti e soprattutto quelli meno noti, chi pur fumando vinceva, chi sembrava non correre ma distanziava ogni antagonista.
QUELLI CHE CORRONO di Stefano Baldini - Ed: Mondadori - ISBN/EAN: 9788804578222
Quelli che corrono sono tanti e crescono numericamente ogni giorno di più. Sono quelli fra i trenta e i quarant’anni, per i quali aumenta l’esigenza non solo di essere in forma, ma anche di sentirsi bene con il proprio corpo e con se stessi. L’attività sportiva più pratica e veloce per ottenere un diffuso benessere estetico, corporeo e psicologico è la corsa. Correre è semplice, bastano un paio di scarpe, una T-shirt e una strada poco trafficata; correre si può fare ovunque, da soli o in compagnia, in qualunque stagione e, soprattutto, con un investimento in termini di tempo assolutamente abbordabile: 2 ore a settimana suddivise in tre uscite da 40 minuti. Ma anche la corsa è uno sforzo fisico di una certa intensità e va quindi affrontata con competenza per evitare di incappare in problemi e sgradite sorprese. Ecco allora il manuale di Stefano Baldini, medaglia olimpica alla maratona di Atene, che guida passo passo il neofita nel mondo del jogging amatoriale, svelando i segreti e il fascino di questa disciplina. Si comincia dalla motivazione che porta a calzare le scarpette da corsa per passare ai consigli sull’abbigliamento, sull’attrezzatura, fino a un programma di training per raggiungere il peso forma in un paio di mesi. Per i più volenterosi, c’è un capitolo finale dedicato alla preparazione della maratona amatoriale. Ogni capitolo è corredato da foto illustrative degli esercizi di stretching, potenziamento, ossigenazione, recupero e rilassamento.
Quelli che corrono sono tanti e crescono numericamente ogni giorno di più. Sono quelli fra i trenta e i quarant’anni, per i quali aumenta l’esigenza non solo di essere in forma, ma anche di sentirsi bene con il proprio corpo e con se stessi. L’attività sportiva più pratica e veloce per ottenere un diffuso benessere estetico, corporeo e psicologico è la corsa. Correre è semplice, bastano un paio di scarpe, una T-shirt e una strada poco trafficata; correre si può fare ovunque, da soli o in compagnia, in qualunque stagione e, soprattutto, con un investimento in termini di tempo assolutamente abbordabile: 2 ore a settimana suddivise in tre uscite da 40 minuti. Ma anche la corsa è uno sforzo fisico di una certa intensità e va quindi affrontata con competenza per evitare di incappare in problemi e sgradite sorprese. Ecco allora il manuale di Stefano Baldini, medaglia olimpica alla maratona di Atene, che guida passo passo il neofita nel mondo del jogging amatoriale, svelando i segreti e il fascino di questa disciplina. Si comincia dalla motivazione che porta a calzare le scarpette da corsa per passare ai consigli sull’abbigliamento, sull’attrezzatura, fino a un programma di training per raggiungere il peso forma in un paio di mesi. Per i più volenterosi, c’è un capitolo finale dedicato alla preparazione della maratona amatoriale. Ogni capitolo è corredato da foto illustrative degli esercizi di stretching, potenziamento, ossigenazione, recupero e rilassamento.
Storie di corse e di corridori
CORRO PERCHE' MAMMA MI PICCHIA di Giovanni Storti - Ed. Mondadori - ISBN: 9788804634355
Siamo abituati a vederlo insieme agli inseparabili Aldo e Giacomo, ma in questo libro Giovanni Storti si presenta in una veste insolita, maglietta e pantaloncini, e ci parla della sua più grande passione fuori dal palco, quella per la corsa. Lo fa alla sua maniera, con la consueta ironia, con un intreccio di leggerezza e profondità. Alternandosi nel racconto con Franz Rossi, compagno di avventure e di allenamenti, Giovanni, instancabile "assaggiatore di corse", pronto a sfidare il caldo come il freddo, a correre di giorno e di notte, a qualsiasi latitudine o altitudine, ci spiega come ha scoperto, o meglio riscoperto, questa vena atletica. Dalle fughe infantili per sottrarsi alle ciabattate materne a una pratica ritrovata, non tanto per motivazioni salutistiche, quanto perché la corsa ha il fascino di una vera arte. Ci addentriamo così, in compagnia dei due protagonisti, negli itinerari delle gare più coinvolgenti, sentiamo con loro la fatica ma anche il piacere di misurarsi con se stessi e con gli altri, la gioia di superare i propri limiti. E soprattutto impariamo a guardare con curiosità ed emozione i luoghi e l'umanità che si incontrano lungo il tragitto. Si aprono davanti a noi scorci di una Milano, quella dei Navigli, dei parchi e della Montagnetta di San Siro, lontana dall'affannata metropoli dell'immaginario collettivo. Prefazione di Giacomo Poretti.
Siamo abituati a vederlo insieme agli inseparabili Aldo e Giacomo, ma in questo libro Giovanni Storti si presenta in una veste insolita, maglietta e pantaloncini, e ci parla della sua più grande passione fuori dal palco, quella per la corsa. Lo fa alla sua maniera, con la consueta ironia, con un intreccio di leggerezza e profondità. Alternandosi nel racconto con Franz Rossi, compagno di avventure e di allenamenti, Giovanni, instancabile "assaggiatore di corse", pronto a sfidare il caldo come il freddo, a correre di giorno e di notte, a qualsiasi latitudine o altitudine, ci spiega come ha scoperto, o meglio riscoperto, questa vena atletica. Dalle fughe infantili per sottrarsi alle ciabattate materne a una pratica ritrovata, non tanto per motivazioni salutistiche, quanto perché la corsa ha il fascino di una vera arte. Ci addentriamo così, in compagnia dei due protagonisti, negli itinerari delle gare più coinvolgenti, sentiamo con loro la fatica ma anche il piacere di misurarsi con se stessi e con gli altri, la gioia di superare i propri limiti. E soprattutto impariamo a guardare con curiosità ed emozione i luoghi e l'umanità che si incontrano lungo il tragitto. Si aprono davanti a noi scorci di una Milano, quella dei Navigli, dei parchi e della Montagnetta di San Siro, lontana dall'affannata metropoli dell'immaginario collettivo. Prefazione di Giacomo Poretti.
ZATOPEK CORRE di Emil Zàtopek, Poldi libri - ISBN/EAN: 978-88-902274-9-3
Chi meglio di Emil Zátopek stesso può raccontare la propria vita? Ai propri posti, pronti, pum! parte una corsa che va dall’infanzia, passa attraverso i primi anni di apprendistato e studio lontano da casa, le prime “casuali” gare d’atletica, la straordinaria carriera costellata da innumerevoli record mondiali e i successi olimpici di Londra ’48 e Helsinki ’52 (primo e unico atleta al mondo a far saltare il banco vincendo – con relativi record olimpici – tutte e tre le discipline di lunga distanza: 5000, 10.000 e maratona), per giungere infine agli ultimi anni di competizioni e al “nastro d’arrivo” del ritiro. Il tutto con una narrazione semplice, spigliata e delicata, carica di dettagli inediti e umorismo, che ci porta a scoprire un personaggio umile e carico di umanità, vissuto in un’epoca straordinaria per l’atletica e la storia mondiale. Atleta capace di dare più del possibile in ogni gara, che fosse l’olimpiade o una corsetta locale, di cercare la vittoria per non dare un dispiacere al suo custode di casa o di gioire per la vittoria di avversari che prima e dopo le gare erano innanzitutto suoi amici. Il suo essere precursore nelle tecniche di allenamento viene illustrato in un’appendice di notevole valore tecnico-storico. Il libro sarà accompagnato da una sezione web dedicata. Per l’introduzione abbiamo pensato che il minimo, ma proprio il minimo, fosse farla redarre da un suo collega olimpionico, campione anche lui in pista e nella vita: Stefano Baldini!
Chi meglio di Emil Zátopek stesso può raccontare la propria vita? Ai propri posti, pronti, pum! parte una corsa che va dall’infanzia, passa attraverso i primi anni di apprendistato e studio lontano da casa, le prime “casuali” gare d’atletica, la straordinaria carriera costellata da innumerevoli record mondiali e i successi olimpici di Londra ’48 e Helsinki ’52 (primo e unico atleta al mondo a far saltare il banco vincendo – con relativi record olimpici – tutte e tre le discipline di lunga distanza: 5000, 10.000 e maratona), per giungere infine agli ultimi anni di competizioni e al “nastro d’arrivo” del ritiro. Il tutto con una narrazione semplice, spigliata e delicata, carica di dettagli inediti e umorismo, che ci porta a scoprire un personaggio umile e carico di umanità, vissuto in un’epoca straordinaria per l’atletica e la storia mondiale. Atleta capace di dare più del possibile in ogni gara, che fosse l’olimpiade o una corsetta locale, di cercare la vittoria per non dare un dispiacere al suo custode di casa o di gioire per la vittoria di avversari che prima e dopo le gare erano innanzitutto suoi amici. Il suo essere precursore nelle tecniche di allenamento viene illustrato in un’appendice di notevole valore tecnico-storico. Il libro sarà accompagnato da una sezione web dedicata. Per l’introduzione abbiamo pensato che il minimo, ma proprio il minimo, fosse farla redarre da un suo collega olimpionico, campione anche lui in pista e nella vita: Stefano Baldini!
CINQUE CERCHI ED UNA STELLA (da Bergen-Belsen a Monaco '72) di Andrea Schiavon - Editore: ADD
ISBN/EAN: 978-8896873786.
5 settembre 1972, ore 4:30, villaggio olimpico di Monaco di Baviera. Un commando di terroristi palestinesi di Settembre nero fa irruzione negli alloggi della squadra israeliana. Comincia così la pagina più tragica della storia delle Olimpiadi e si concluderà solo 20 ore dopo con le cifre di una strage: 17 morti tra cui 11 israeliani, 5 palestinesi e un poliziotto tedesco. In quella squadra c'è anche Shaul Ladany, marciatore, l'unico sportivo israeliano che era sopravvissuto, bambino, a un campo di concentramento: Bergen-Belsen, lo stesso in cui morì Anna Frank. Per la seconda volta Ladany riesce a sopravvivere alla storia. Ladany è un docente di ingegneria prestato all'atletica, capace di incastrare allenamenti estenuanti tra una lezione e l'altra. La sua vita è stata un'infinita sequenza di chilometri, quasi un Forrest Gump che ha attraversato il XX secolo lasciando un segno a ogni passaggio. Vive il '68 a New York da studente della Columbia, combatte la Guerra dei Sei Giorni e quella di Yom Kippur, nel 1973, quando per difendere Israele rientra dagli Stati Uniti pagandosi il biglietto dell'aereo. Da Eichmann a Sharon, da Bikila agli All Blacks, da Nixon alla Thatcher: ci sono tutti nella marcia di Ladany. Andrea Schiavon racconta la vita di quest'uomo straordinario e con lui ripercorre le tappe di un intero secolo di eventi.
ISBN/EAN: 978-8896873786.
5 settembre 1972, ore 4:30, villaggio olimpico di Monaco di Baviera. Un commando di terroristi palestinesi di Settembre nero fa irruzione negli alloggi della squadra israeliana. Comincia così la pagina più tragica della storia delle Olimpiadi e si concluderà solo 20 ore dopo con le cifre di una strage: 17 morti tra cui 11 israeliani, 5 palestinesi e un poliziotto tedesco. In quella squadra c'è anche Shaul Ladany, marciatore, l'unico sportivo israeliano che era sopravvissuto, bambino, a un campo di concentramento: Bergen-Belsen, lo stesso in cui morì Anna Frank. Per la seconda volta Ladany riesce a sopravvivere alla storia. Ladany è un docente di ingegneria prestato all'atletica, capace di incastrare allenamenti estenuanti tra una lezione e l'altra. La sua vita è stata un'infinita sequenza di chilometri, quasi un Forrest Gump che ha attraversato il XX secolo lasciando un segno a ogni passaggio. Vive il '68 a New York da studente della Columbia, combatte la Guerra dei Sei Giorni e quella di Yom Kippur, nel 1973, quando per difendere Israele rientra dagli Stati Uniti pagandosi il biglietto dell'aereo. Da Eichmann a Sharon, da Bikila agli All Blacks, da Nixon alla Thatcher: ci sono tutti nella marcia di Ladany. Andrea Schiavon racconta la vita di quest'uomo straordinario e con lui ripercorre le tappe di un intero secolo di eventi.
CORRERE di Echenoz Jean - Ed. Adelphi - ISBN/EAN: 978-8845924330
Quando nello stadio di Berlino, ai campionati delle Forze alleate, scorgono dietro il cartello Czechoslovakia un solo atleta male in arnese, tutti si sbellicano dalle risate. E quando quell'atleta, che storditamente non si è accorto della convocazione, attraversa lo stadio come uno sprinter decerebrato urlando e agitando le braccia, i giornalisti estraggono avidi i taccuini. Ma poi, quando nei cinquemila, pur avendo già un giro di vantaggio, non smette di accelerare e taglia il traguardo in solitudine, ottantamila persone in delirio scattano in piedi. Il nome di quel ceco alto, biondo e che sorride sempre non lo dimenticheranno più: Emil Zatopek. La sua aria mite e gentile è una trappola: dacché, apprendista nello stabilimento Bata di Zlin, ha scoperto che correre gli piace, nessuno l'ha più fermato. Il fatto è che vuole sempre capire fin dove può arrivare. Dello stile se ne frega: ignaro dei canoni accademici, corre come uno sterratore, il volto deformato da un rictus. È, semplicemente, un motore eccezionale sul quale ci si sia scordati di montare la carrozzeria. Ai Giochi olimpici di Londra e poi a Helsinki Emil varca le possibilità umane, diventa invincibile. Nessuno può fermarlo: neppure il regime cecoslovacco, che comincia a chiedersi se un grande sportivo popolare non sia una forma di individualismo borghese.
Quando nello stadio di Berlino, ai campionati delle Forze alleate, scorgono dietro il cartello Czechoslovakia un solo atleta male in arnese, tutti si sbellicano dalle risate. E quando quell'atleta, che storditamente non si è accorto della convocazione, attraversa lo stadio come uno sprinter decerebrato urlando e agitando le braccia, i giornalisti estraggono avidi i taccuini. Ma poi, quando nei cinquemila, pur avendo già un giro di vantaggio, non smette di accelerare e taglia il traguardo in solitudine, ottantamila persone in delirio scattano in piedi. Il nome di quel ceco alto, biondo e che sorride sempre non lo dimenticheranno più: Emil Zatopek. La sua aria mite e gentile è una trappola: dacché, apprendista nello stabilimento Bata di Zlin, ha scoperto che correre gli piace, nessuno l'ha più fermato. Il fatto è che vuole sempre capire fin dove può arrivare. Dello stile se ne frega: ignaro dei canoni accademici, corre come uno sterratore, il volto deformato da un rictus. È, semplicemente, un motore eccezionale sul quale ci si sia scordati di montare la carrozzeria. Ai Giochi olimpici di Londra e poi a Helsinki Emil varca le possibilità umane, diventa invincibile. Nessuno può fermarlo: neppure il regime cecoslovacco, che comincia a chiedersi se un grande sportivo popolare non sia una forma di individualismo borghese.
NATI PER CORRERE di Finn Adharanand - Ed. Sperling & Kupfer (collana Varia) - ISBN/EAN: 978-8820052393
Lewa, Kenya: una riserva protetta, fatta di strade sterrate, paesaggi straordinari e animali in libertà; a 1.676 metri, in un clima infuocato tra gazzelle e leoni, si svolge una delle maratone più spettacolari al mondo, che attira corridori e turisti da ogni parte del globo. Partecipare a questo evento è il sogno di Adharanand Finn, giornalista-runner che decide di trasferirsi nel cuore del Kenya per sei mesi, allenarsi per i 42 chilometri più importanti e duri della sua vita e... carpire i segreti dei leggendari e invincibili campioni keniani. Insieme con la moglie e i figli si reca a Iten, un piccolo centro noto per essere la "fabbrica dei corridori"; qui, dove gli atleti invadono le strade e impediscono alle macchine di passare, entra in contatto con un ex campione di maratona e inizia la sua avventura sportiva tra usanze misteriose e lunghe ore di preparazione. Nel Paese degli elefanti mangerà solo il cibo locale, dormirà nei campi d'allenamento, intervisterà i grandi allenatori. Tra un fartlek (l'alternare un minuto di corsa veloce a uno di jogging) e il correre a piedi nudi, tra bevande inimmaginabili e alimenti dal potere rigenerante, Adharanand riuscirà a capire ciò che studiosi e ricercatori venuti da tutto il pianeta non hanno ancora scientificamente compreso: il segreto degli uomini più veloci al mondo.
Lewa, Kenya: una riserva protetta, fatta di strade sterrate, paesaggi straordinari e animali in libertà; a 1.676 metri, in un clima infuocato tra gazzelle e leoni, si svolge una delle maratone più spettacolari al mondo, che attira corridori e turisti da ogni parte del globo. Partecipare a questo evento è il sogno di Adharanand Finn, giornalista-runner che decide di trasferirsi nel cuore del Kenya per sei mesi, allenarsi per i 42 chilometri più importanti e duri della sua vita e... carpire i segreti dei leggendari e invincibili campioni keniani. Insieme con la moglie e i figli si reca a Iten, un piccolo centro noto per essere la "fabbrica dei corridori"; qui, dove gli atleti invadono le strade e impediscono alle macchine di passare, entra in contatto con un ex campione di maratona e inizia la sua avventura sportiva tra usanze misteriose e lunghe ore di preparazione. Nel Paese degli elefanti mangerà solo il cibo locale, dormirà nei campi d'allenamento, intervisterà i grandi allenatori. Tra un fartlek (l'alternare un minuto di corsa veloce a uno di jogging) e il correre a piedi nudi, tra bevande inimmaginabili e alimenti dal potere rigenerante, Adharanand riuscirà a capire ciò che studiosi e ricercatori venuti da tutto il pianeta non hanno ancora scientificamente compreso: il segreto degli uomini più veloci al mondo.
SCUSA VADO A NEW YORK, DI CORSA di Adriano Berton - Ed. Dalai - ISBN/EAN: 978-8860731982
Questa è una favola. È la favola di un uomo che corona il suo sogno concludendo la Maratona competitiva di New York. È il 5 agosto del 1976, quando Adriano Berton e suo padre, su uno scooter, vengono travolti da un'auto impazzita; il papà perde la vita e ad Adriano si spezza la gamba sinistra, completamente. Giunto all'ospedale la soluzione più lineare pare quella dell'amputazione, ma il chirurgo che lo accoglie lo guarda negli occhi - è un bimbo di nove anni - e non se la sente. Contro tutti decide di "tentare" di riattaccargliela; è la prima volta che un intervento del genere viene sperimentato in Italia. L'operazione riesce e la vita di Adriano cambia. "Inoltrandomi nell'inferno, mi sono trovato in paradiso", afferma a distanza di tempo l'autore. Soltanto attraverso quel dolore, infatti, dice di aver potuto raggiungere la serenità, la tranquillità d'animo di chi sa accogliere gli eventi come necessari, e da qualunque vicenda riesce a trarre il meglio e a crescere di un passo. Grazie a quel drammatico giorno, infatti, e dalla forza che ne ha tratto, è riuscito a superare tutte le difficoltà a cui la vita l'ha messo di fronte, e ora, raccontando di sé e del suo progetto di riscatto attraverso lo sport, urla al mondo intero che ce la si può fare, che ce la si deve fare, qualunque cosa succeda e a qualsiasi costo.
Questa è una favola. È la favola di un uomo che corona il suo sogno concludendo la Maratona competitiva di New York. È il 5 agosto del 1976, quando Adriano Berton e suo padre, su uno scooter, vengono travolti da un'auto impazzita; il papà perde la vita e ad Adriano si spezza la gamba sinistra, completamente. Giunto all'ospedale la soluzione più lineare pare quella dell'amputazione, ma il chirurgo che lo accoglie lo guarda negli occhi - è un bimbo di nove anni - e non se la sente. Contro tutti decide di "tentare" di riattaccargliela; è la prima volta che un intervento del genere viene sperimentato in Italia. L'operazione riesce e la vita di Adriano cambia. "Inoltrandomi nell'inferno, mi sono trovato in paradiso", afferma a distanza di tempo l'autore. Soltanto attraverso quel dolore, infatti, dice di aver potuto raggiungere la serenità, la tranquillità d'animo di chi sa accogliere gli eventi come necessari, e da qualunque vicenda riesce a trarre il meglio e a crescere di un passo. Grazie a quel drammatico giorno, infatti, e dalla forza che ne ha tratto, è riuscito a superare tutte le difficoltà a cui la vita l'ha messo di fronte, e ora, raccontando di sé e del suo progetto di riscatto attraverso lo sport, urla al mondo intero che ce la si può fare, che ce la si deve fare, qualunque cosa succeda e a qualsiasi costo.
MARATONETI di Marco Patucchi - Ed: Dalai Editore - ISBN/EAN: 9788860736734
Dai campioni olimpici Abebe Bikila e Stefano Baldini, a Charlie Chaplin e al matematico Alan Turing. Dal desaparecido Miguel Sanchez al primatista mondiale Haile Gebrselassie. Storie di vita e di sport legate dal filo rosso di una passione chiamata maratona. Questo saggio racconta i 42 chilometri e 195 metri della corsa che da sempre rappresenta la sfida dell’uomo ai propri limiti fisici e psicologici, ma anche l’educazione alla perseveranza nell’allenamento e alla gestione della fatica. E ancora, la competizione più democratica, quella
dei professionisti che gareggiano insieme ai podisti della domenica. Sullo stesso asfalto, nello stesso momento; a New York come a Venezia, a Berlino come a Roma. Una democrazia sancita dai numeri: quarantamila i partecipanti all’ultima maratona della grande Mela; oltre trentamila gli italiani che ogni anno ne corrono almeno una nel nostro Paese o in giro per il mondo. E così in questa galleria di personaggi raccontati nel loro doppio percorso agonistico e
umano, trovano posto anche le emozioni di tutti i runner sconosciuti che si allenano ogni giorno sulle strade e nei parchi, inseguendo il sogno della maratona. O magari il semplice obiettivo di liberare mente e fisico dai pesi della quotidianità.
Dai campioni olimpici Abebe Bikila e Stefano Baldini, a Charlie Chaplin e al matematico Alan Turing. Dal desaparecido Miguel Sanchez al primatista mondiale Haile Gebrselassie. Storie di vita e di sport legate dal filo rosso di una passione chiamata maratona. Questo saggio racconta i 42 chilometri e 195 metri della corsa che da sempre rappresenta la sfida dell’uomo ai propri limiti fisici e psicologici, ma anche l’educazione alla perseveranza nell’allenamento e alla gestione della fatica. E ancora, la competizione più democratica, quella
dei professionisti che gareggiano insieme ai podisti della domenica. Sullo stesso asfalto, nello stesso momento; a New York come a Venezia, a Berlino come a Roma. Una democrazia sancita dai numeri: quarantamila i partecipanti all’ultima maratona della grande Mela; oltre trentamila gli italiani che ogni anno ne corrono almeno una nel nostro Paese o in giro per il mondo. E così in questa galleria di personaggi raccontati nel loro doppio percorso agonistico e
umano, trovano posto anche le emozioni di tutti i runner sconosciuti che si allenano ogni giorno sulle strade e nei parchi, inseguendo il sogno della maratona. O magari il semplice obiettivo di liberare mente e fisico dai pesi della quotidianità.
ULTRAMARATHON MAN di Dean Karnazes e F. Fossati - Ed. Piemme - ISBN/EAN 978-8838486258
Ha corso a 50° e a 40 sottozero. Nel deserto della Valle della Morte e al Polo Sud. Ha corso senza fermarsi per 400 chilometri, l'equivalente di dieci maratone, cercando ogni volta un limite da superare, ridefinendo ogni volta la percezione della resistenza umana, giocando continuamente con la barriera che divide il possibile dall'impossibile. Tutto è iniziato una notte, la notte del suo trentesimo compleanno. Era stanco del suo lavoro d'ufficio, sfiduciato e mezzo sbronzo in un night-club. D'un tratto, ha gettato il suo margarita, ha camminato fuori dal locale... e ha iniziato a correre. Da allora non si è ancora fermato. È una leggenda dell'Ultrarunning, lo sportivo dell'anno per il mensile GQ. Corre per mille motivi, e soprattutto per ricordare - a sé stesso e agli altri - che ognuno deve fare ciò che lo fa sentire veramente vivo. Ha
scritto queste pagine per mille motivi, ma in particolar modo per rispondere a quattro domande che gli vengono continuamente poste: Come riesci a farlo? Perché lo fai? Che cosa mangi? E soprattutto: Sei pazzo?
Ha corso a 50° e a 40 sottozero. Nel deserto della Valle della Morte e al Polo Sud. Ha corso senza fermarsi per 400 chilometri, l'equivalente di dieci maratone, cercando ogni volta un limite da superare, ridefinendo ogni volta la percezione della resistenza umana, giocando continuamente con la barriera che divide il possibile dall'impossibile. Tutto è iniziato una notte, la notte del suo trentesimo compleanno. Era stanco del suo lavoro d'ufficio, sfiduciato e mezzo sbronzo in un night-club. D'un tratto, ha gettato il suo margarita, ha camminato fuori dal locale... e ha iniziato a correre. Da allora non si è ancora fermato. È una leggenda dell'Ultrarunning, lo sportivo dell'anno per il mensile GQ. Corre per mille motivi, e soprattutto per ricordare - a sé stesso e agli altri - che ognuno deve fare ciò che lo fa sentire veramente vivo. Ha
scritto queste pagine per mille motivi, ma in particolar modo per rispondere a quattro domande che gli vengono continuamente poste: Come riesci a farlo? Perché lo fai? Che cosa mangi? E soprattutto: Sei pazzo?
TURISTA... PER CORSA! di Stefano Anzellini - Collana: La comunity di ilmiolibro.it - ISBN/EAN 9788891013323
"Non potrai mai raggiungere una meta se non trovi il coraggio di partire. Mai avrei pensato di fare un viaggio fra Mosca e Roma... e di farlo a piedi. Questa è la storia, o meglio, sono gli appunti di viaggio degli 80 giorni passati a seguire un maratoneta, in una pazza corsa di 3200 km, condividendo con lui avventure, stanchezza, emozioni ed un camper di sei metri quadrati".
"Non potrai mai raggiungere una meta se non trovi il coraggio di partire. Mai avrei pensato di fare un viaggio fra Mosca e Roma... e di farlo a piedi. Questa è la storia, o meglio, sono gli appunti di viaggio degli 80 giorni passati a seguire un maratoneta, in una pazza corsa di 3200 km, condividendo con lui avventure, stanchezza, emozioni ed un camper di sei metri quadrati".
LA RIVOLUZIONE DI BIKILA di Giorgio Lo Giudice, Valerio Piccioni - Ed: ... - ISBN/EAN: 9788896184295
La sua casa al Villaggio Olimpico, il suo studiare le pietre dell'Appia Antica, il vigile che lo scortò, la terra che lo inventò, la gente che l'amò. Pure sulla sedia a rotelle, fino all'ultimo. Dopo i baci della Magnani e della Lollobrigida, i complimenti dell'Imperatore del Giappone, i poemi estasiati di Mishima, le partite a pallone in mezzo agli allenamenti. E la passione per il latte, quella per la musica, la neve di Boston, il sole di Atene, anzi di Maratona. Una storia tutta di corsa in cui lo sport prova a raccontare il mondo.
La sua casa al Villaggio Olimpico, il suo studiare le pietre dell'Appia Antica, il vigile che lo scortò, la terra che lo inventò, la gente che l'amò. Pure sulla sedia a rotelle, fino all'ultimo. Dopo i baci della Magnani e della Lollobrigida, i complimenti dell'Imperatore del Giappone, i poemi estasiati di Mishima, le partite a pallone in mezzo agli allenamenti. E la passione per il latte, quella per la musica, la neve di Boston, il sole di Atene, anzi di Maratona. Una storia tutta di corsa in cui lo sport prova a raccontare il mondo.
Romanzi
CHILOMETROTRENTA di Stefano Redaelli - Ed. San Paolo - ISBN/EAN: 978-8821569852
Nella maratona, il trentesino è il chilometro che piega i corridori e per Radek è giunto il momento di affrontarlo. Una storia di sudore e fatica, nella corsa e nella vita. Senza lavoro e lasciato dalla fidanzata dopo la proposta di matrimonio, un giovane medico polacco entra in crisi. Per dimenticare i guai, un amico lo convince a iscriversi a una maratona. Le vicende di Radek vengono filtrate attraverso la preparazione della gara; tre mesi di allenamento che diventano riscoperta di se stesso ed educazione alla vita. Lentamente i tasselli della sua esistenza iniziano a trovare il giusto collegamento: l'amore per la musica, il rapporto di amicizia con Robert, le sedute dallo psicologo, e poi finalmente la maratona. Radek riesce a vincere la sfida e a concludere la corsa e qualche giorno dopo la competizione Ania si rifà viva, ma ormai si tratta di un capitolo chiuso. Un'intervista a un volontario di Medici senza frontiere fa comprendere a Radek che è il momento di fare delle scelte, di superare il chilometro trenta nella corsa della vita, e lo spinge a diventare medico nelle favelas brasiliane.
Nella maratona, il trentesino è il chilometro che piega i corridori e per Radek è giunto il momento di affrontarlo. Una storia di sudore e fatica, nella corsa e nella vita. Senza lavoro e lasciato dalla fidanzata dopo la proposta di matrimonio, un giovane medico polacco entra in crisi. Per dimenticare i guai, un amico lo convince a iscriversi a una maratona. Le vicende di Radek vengono filtrate attraverso la preparazione della gara; tre mesi di allenamento che diventano riscoperta di se stesso ed educazione alla vita. Lentamente i tasselli della sua esistenza iniziano a trovare il giusto collegamento: l'amore per la musica, il rapporto di amicizia con Robert, le sedute dallo psicologo, e poi finalmente la maratona. Radek riesce a vincere la sfida e a concludere la corsa e qualche giorno dopo la competizione Ania si rifà viva, ma ormai si tratta di un capitolo chiuso. Un'intervista a un volontario di Medici senza frontiere fa comprendere a Radek che è il momento di fare delle scelte, di superare il chilometro trenta nella corsa della vita, e lo spinge a diventare medico nelle favelas brasiliane.
LA SOLITUDINE DEL MARATONETA di Sillitoe Alan - Ed. Minimum Fax - ISBN/EAN: 978-8875212063
"La solitudine del maratoneta", ripubblicata in questa edizione nel cinquantesimo anniversario della prima uscita, deve la sua fama in parte a una suggestiva trasposizione cinematografica del racconto che dà il titolo alla raccolta - un lungo e inarrestabile fiume in piena che ripercorre, al ritmo dei suoi passi durante una maratona, i pensieri agitati del protagonista - ma soprattutto allo stile innovativo, e ancor oggi modernissimo, di Alan Sillitoe. Il suo ritratto di un'Inghilterra proletaria, frustrata o ribelle, si delinea attraverso una serie di personaggi che, nella loro quotidianità, restano tuttavia figure emblematiche di uno dei periodi più fecondi della cultura britannica del Novecento. (Prefazione di Paolo Giordano)
"La solitudine del maratoneta", ripubblicata in questa edizione nel cinquantesimo anniversario della prima uscita, deve la sua fama in parte a una suggestiva trasposizione cinematografica del racconto che dà il titolo alla raccolta - un lungo e inarrestabile fiume in piena che ripercorre, al ritmo dei suoi passi durante una maratona, i pensieri agitati del protagonista - ma soprattutto allo stile innovativo, e ancor oggi modernissimo, di Alan Sillitoe. Il suo ritratto di un'Inghilterra proletaria, frustrata o ribelle, si delinea attraverso una serie di personaggi che, nella loro quotidianità, restano tuttavia figure emblematiche di uno dei periodi più fecondi della cultura britannica del Novecento. (Prefazione di Paolo Giordano)
Agenda
SPORT DIARY - Ed: Edicicloeditore - AQUISTABILE SOLO ON LINE A QUESTO INDIRIZZO
Sfoglia alcuni esempi di contenuto del diario a questa pagina
Perché il diario di allenamento per chi corre?
Registrare gli allenamenti svolti giorno per giorno;
Registrare sensazioni vissute prima, durante e alla fine dell'allenamento;
Verificare i miglioramenti ottenuti di settimana in settimana;
Verificare se ci sono allenamenti che gestisco bene e meno bene;
Verificare se mi trovo in uno stato di affaticamento e sovrallenamento (over-training);
Apportare le dovute modifiche quando mi accorgo che c'è qualcosa che non va negli allenamenti;
Confrontare allenamenti e miglioramenti ( o peggioramenti) a distanza di anni e capire cosa dovrei modificare nelle mia preparazione;
Creare un archivio cartaceo o computerizzato delle preparazioni per una gara.
Questi sono solo alcuni dei motivi per il quale è fondamentale per ogni sportvo avere a propria disposizione un Diario di Allenamento, tutto ciò se si hanno velleità agonistiche e si voglia migliorare, ma anche per chi fa sport per dimagrire deve capire se si sta allenando bene e se deve cambiare qualcosa per continuare a perdere peso superfluo intensificando gli allenamenti, o modificando solo la programmazione allenamento.
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Perché il diario di allenamento per chi corre?
Registrare gli allenamenti svolti giorno per giorno;
Registrare sensazioni vissute prima, durante e alla fine dell'allenamento;
Verificare i miglioramenti ottenuti di settimana in settimana;
Verificare se ci sono allenamenti che gestisco bene e meno bene;
Verificare se mi trovo in uno stato di affaticamento e sovrallenamento (over-training);
Apportare le dovute modifiche quando mi accorgo che c'è qualcosa che non va negli allenamenti;
Confrontare allenamenti e miglioramenti ( o peggioramenti) a distanza di anni e capire cosa dovrei modificare nelle mia preparazione;
Creare un archivio cartaceo o computerizzato delle preparazioni per una gara.
Questi sono solo alcuni dei motivi per il quale è fondamentale per ogni sportvo avere a propria disposizione un Diario di Allenamento, tutto ciò se si hanno velleità agonistiche e si voglia migliorare, ma anche per chi fa sport per dimagrire deve capire se si sta allenando bene e se deve cambiare qualcosa per continuare a perdere peso superfluo intensificando gli allenamenti, o modificando solo la programmazione allenamento.