Ieri, domenica 21 aprile, il nostro gruppo podistico ha partecipato per la prima volta alla Sarnico – Lovere Run, una corsa 26 km (in realtà 25,300 mt.) davvero unica. Si parte dalla piazza centrale di Sarnico e si arriva nel porto turistico di Lovere, correndo sulla strada statale che costeggia la
sponda bergamasca del Lago d’Iseo, per l’occasione interamente chiusa al traffico. Si copre quindi una lunga distanza, immersi completamente nella natura senza mai venire a contatto con un solo veicolo; anche le biciclette, se non espressamente autorizzate e riconoscibili da un apposito cartello, non hanno accesso al percorso. Il panorama è davvero mozzafiato: la strada viaggia a volte a filo, a volte a picco sul lago; una ricca vegetazione dona un colore smeraldo a molte insenature, soprattutto negli ultimi chilometri, caratterizzati da grosse rocce che rendono il percorso più selvaggio.
A catturare l’attenzione è Monte Isola, la più grande isola lacustre d’europa, che raggiunge i 600 metri di altitudine ed è caratterizzata da una vegetazione tipicamente mediterranea. A 6 km dall’arrivo si attraversano l’abitato di Tavernola bergamasca e di Riva di Solto, uno dei borghi medievali meglio conservati del sebino; da qui parte una corsa minore con arrivo sempre a Lovere.
Per il numero di partecipanti del nostro gruppo e per le bellezze del luogo è stato orgnanizzato un pic-nic post gara con panini, affettati e birre; uova sode (sulle quali Alberto ci versava molto sale nonostante il parere contrario di Pietro!!) e due torte squisite preparate dalla nostra Michela. Insomma, c’erano gli elementi per trascorrere una bella domenica, considerando che anche il meteo è stato tutto sommato clemente. E’ anche per questo vanno, a nome di tutti gli atleti, i ringraziamenti (spesso dati per scontato) agli organizzatori e a coloro che si danno sempre da fare per rendere tutto questo possibile, mantenendo sempre vivo
e unito il nostro gruppo podistico che continua, per altro, a crescere.
sponda bergamasca del Lago d’Iseo, per l’occasione interamente chiusa al traffico. Si copre quindi una lunga distanza, immersi completamente nella natura senza mai venire a contatto con un solo veicolo; anche le biciclette, se non espressamente autorizzate e riconoscibili da un apposito cartello, non hanno accesso al percorso. Il panorama è davvero mozzafiato: la strada viaggia a volte a filo, a volte a picco sul lago; una ricca vegetazione dona un colore smeraldo a molte insenature, soprattutto negli ultimi chilometri, caratterizzati da grosse rocce che rendono il percorso più selvaggio.
A catturare l’attenzione è Monte Isola, la più grande isola lacustre d’europa, che raggiunge i 600 metri di altitudine ed è caratterizzata da una vegetazione tipicamente mediterranea. A 6 km dall’arrivo si attraversano l’abitato di Tavernola bergamasca e di Riva di Solto, uno dei borghi medievali meglio conservati del sebino; da qui parte una corsa minore con arrivo sempre a Lovere.
Per il numero di partecipanti del nostro gruppo e per le bellezze del luogo è stato orgnanizzato un pic-nic post gara con panini, affettati e birre; uova sode (sulle quali Alberto ci versava molto sale nonostante il parere contrario di Pietro!!) e due torte squisite preparate dalla nostra Michela. Insomma, c’erano gli elementi per trascorrere una bella domenica, considerando che anche il meteo è stato tutto sommato clemente. E’ anche per questo vanno, a nome di tutti gli atleti, i ringraziamenti (spesso dati per scontato) agli organizzatori e a coloro che si danno sempre da fare per rendere tutto questo possibile, mantenendo sempre vivo
e unito il nostro gruppo podistico che continua, per altro, a crescere.