- di Dario Migliiorini -
L'ormai classica trasferta autunnale del nostro Gruppo Podistico ha toccato la capitale del Portogallo, la bellissima Lisbona. Città splendida, che neppure un clima non troppo favorevole ha reso meno invitante ed accogliente. La maratona è stata corsa da 10 nostri atleti (Vincenzo Della Monica, Cristina Luciano, Renato Depedri, Giuliano Premoli, Dario Migliorini, Pietro Belloni, Attilio Siragusa, Roberto Casoni, Giuseppe Sudari, Gianmario Galluzzi), a cui si sono aggiunti i sempre graditissimi ospiti Paolo e Meri di Orio Litta. Alla mezza maratona hanno invece partecipato 9 nostri podisti (Alberto Saltarelli, Giuseppe Grecchi, Cristina Bolzoni, Marta Vichi, Carlo Geroli, Angelo Oltolini, Enzo Concoreggi, Emiliano Ravizza, Matilde Della Monica), oltre agli amici Fabio e Paola, sempre di Orio Litta. A loro si sono aggiunti anche alcuni accompagnatori e simpatizzanti del nostro gruppo.
La trasferta è stata purtroppo caratterizzata da un viaggio di andata particolarmente movimentato per gran parte dei nostri runners, che ritrovatisi a Corno Giovine alle 5.30 della mattina sono arrivati a Lisbona solo alle 22.30. Un'odissea causata da condizioni meteo molto avverse e dalle ormai troppo frequenti inefficienze delle compagnie aeree.
Questo fatto ha sicuramente condizionato le riserve fisiche e mentali dei podisti e ha penalizzato le loro prestazioni, con crono che sono risultate per gran parte molto più alte dei migliori tempi archiviati dai nostri corridori, complice anche un percorso, soprattutto della maratona, tutt'altro che semplice. Ci viene riferito di un percorso della maratona molto bello, con partenza dalla bellissima cittadina balneare di Cascais e arrivo a Lisbona, tramite la strada litoranea sull'Oceano ed ingresso nel centro storico della capitale. Meno bello il percorso della mezza maratona, partito dal lunghissimo ponte Vasco De Gama, ma poi poco significativo nel suo passaggio cittadino.
Le sventure del viaggio di andata non hanno impedito ai partecipanti di godere in pieno la visita alla città, molto apprezzata sia dal punto di vista monumentale, con i vecchi quartieri del Bairro Alto, del Chiado e dell'Alfama, sia per l'accoglienza delle persone e per il buon livello dei servizi pubblici. Adeus Lisboa, arrivederci Lisbona!
L'ormai classica trasferta autunnale del nostro Gruppo Podistico ha toccato la capitale del Portogallo, la bellissima Lisbona. Città splendida, che neppure un clima non troppo favorevole ha reso meno invitante ed accogliente. La maratona è stata corsa da 10 nostri atleti (Vincenzo Della Monica, Cristina Luciano, Renato Depedri, Giuliano Premoli, Dario Migliorini, Pietro Belloni, Attilio Siragusa, Roberto Casoni, Giuseppe Sudari, Gianmario Galluzzi), a cui si sono aggiunti i sempre graditissimi ospiti Paolo e Meri di Orio Litta. Alla mezza maratona hanno invece partecipato 9 nostri podisti (Alberto Saltarelli, Giuseppe Grecchi, Cristina Bolzoni, Marta Vichi, Carlo Geroli, Angelo Oltolini, Enzo Concoreggi, Emiliano Ravizza, Matilde Della Monica), oltre agli amici Fabio e Paola, sempre di Orio Litta. A loro si sono aggiunti anche alcuni accompagnatori e simpatizzanti del nostro gruppo.
La trasferta è stata purtroppo caratterizzata da un viaggio di andata particolarmente movimentato per gran parte dei nostri runners, che ritrovatisi a Corno Giovine alle 5.30 della mattina sono arrivati a Lisbona solo alle 22.30. Un'odissea causata da condizioni meteo molto avverse e dalle ormai troppo frequenti inefficienze delle compagnie aeree.
Questo fatto ha sicuramente condizionato le riserve fisiche e mentali dei podisti e ha penalizzato le loro prestazioni, con crono che sono risultate per gran parte molto più alte dei migliori tempi archiviati dai nostri corridori, complice anche un percorso, soprattutto della maratona, tutt'altro che semplice. Ci viene riferito di un percorso della maratona molto bello, con partenza dalla bellissima cittadina balneare di Cascais e arrivo a Lisbona, tramite la strada litoranea sull'Oceano ed ingresso nel centro storico della capitale. Meno bello il percorso della mezza maratona, partito dal lunghissimo ponte Vasco De Gama, ma poi poco significativo nel suo passaggio cittadino.
Le sventure del viaggio di andata non hanno impedito ai partecipanti di godere in pieno la visita alla città, molto apprezzata sia dal punto di vista monumentale, con i vecchi quartieri del Bairro Alto, del Chiado e dell'Alfama, sia per l'accoglienza delle persone e per il buon livello dei servizi pubblici. Adeus Lisboa, arrivederci Lisbona!