Quando si pensa a Berlino si pensa (almeno è così per noi runners), ad una delle "world marathon majors"; probabilmente si pensa anche che Berlino è "la maratona" per eccellenza perché è qui che, chi vince, non solo arriva primo ma può essere il più veloce al mondo.
Così è stato per la 40^ edizione, corsa domenica 29 settembre; il keniano Wilson Kipsang ha stabilito il nuovo record del mondo con il tempo di 2.03.23. Già medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Londra l'atleta trentunenne ha migliorato il vecchio record del connazionale Patrick Makau di ben 15 secondi; primato, ottenuto sempre a Berlino, nella maratona di due anni fa. Kipsang è il quinto uomo a battere il record nella capitale tedesca dopo il brasiliano Ronaldo Da Costa nel 1998 e i keniani Paul Tergat (2003), Haile Gebreselassie due volte, nel 2007 e nel 2008 e Makau due anni fa.
A rovinare la festa al campione è stata l'incursione di un mitomane che si è lanciato sul traguardo precedendo di poco l'arrivo di Kipsang rovinando la foto celebrativa (quella che vedete sopra!!). Poco male se si pensa che avrebbe potuto investire l'atleta facendogli perdere il primato assoluto.
Così è stato per la 40^ edizione, corsa domenica 29 settembre; il keniano Wilson Kipsang ha stabilito il nuovo record del mondo con il tempo di 2.03.23. Già medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Londra l'atleta trentunenne ha migliorato il vecchio record del connazionale Patrick Makau di ben 15 secondi; primato, ottenuto sempre a Berlino, nella maratona di due anni fa. Kipsang è il quinto uomo a battere il record nella capitale tedesca dopo il brasiliano Ronaldo Da Costa nel 1998 e i keniani Paul Tergat (2003), Haile Gebreselassie due volte, nel 2007 e nel 2008 e Makau due anni fa.
A rovinare la festa al campione è stata l'incursione di un mitomane che si è lanciato sul traguardo precedendo di poco l'arrivo di Kipsang rovinando la foto celebrativa (quella che vedete sopra!!). Poco male se si pensa che avrebbe potuto investire l'atleta facendogli perdere il primato assoluto.
Tra i 41.000 partecipanti c'erano anche Giuliano Premoli e Luca Concoreggi, che ci hanno raccontato una maratona davvero emozionante, soprattutto per il calore e il tifo del pubblico; 84 km di persone disposte su due file che incitavano i corridori accompagnandoli al traguardo dal primo all'ultimo metro. In nessun'altra città avevano assistito a tanta partecipazione.
Giuliano ha portato a termine un'ottima gara chiudendola in 3.47.01, gestita al meglio fin dall'inizio risentendo solo un po' di fatica negli ultimi due chilometri. Luca invece, presentatosi alla partenza con dei problemi di salute, sapeva già di aver la gara compromessa ma è riuscito con moltissima fatica a portarla comunque a termine in 4.52.07.
Complimenti ai nostri ragazzi.
Giuliano ha portato a termine un'ottima gara chiudendola in 3.47.01, gestita al meglio fin dall'inizio risentendo solo un po' di fatica negli ultimi due chilometri. Luca invece, presentatosi alla partenza con dei problemi di salute, sapeva già di aver la gara compromessa ma è riuscito con moltissima fatica a portarla comunque a termine in 4.52.07.
Complimenti ai nostri ragazzi.