- di Susanna d'Adda -
Sabato 27 settembre 2014, si è tenuta la edizione zero della “100 km della Bassa Lodigiana” (in memoria di Mario Defendenti).
Partenza ore 6,00 del mattino dalla piazza di Corno Giovine erano presenti i nostri quattro esperti ultrarunners, Roberto Casoni (organizzatore), Valerio Conori, Vincenzo della Monica e Renato Depedri. Con loro sono partiti, Pietro Belloni, Cristina Bolzoni, Valentina Comandù , Mario Libe’ e Alessandro Mutti.
Seguendo il percorso ideato da Renato e Roberto, hanno raggiunto dopo circa 7 km la loc. Piardello, in direzione di Bruzzelle, Frazione di Caselle Landi, quindi hanno deviato per San Rocco al Porto e proseguendo per l’argine del fiume Po’ sono arrivati a Valloria, al 30° km, dove Cristina ha lasciato il gruppo. Qui i nostri runners hanno trovato un ricco ristoro organizzato dalla sorella di Cristina. Dopo essersi rifocillati, i nostri amici sono ripartiti, seguendo la ciclabile lungo l’argine del fiume, in direzione Lambrinia, quindi hanno raggiunto Livraga dove arrivando presso l’abitazione di Roberto, hanno superato il 50° km. Qui la moglie di Roberto ha preparato un pasta party per tutti. Alessandro, Chiara, Mario, Pietro e Valentina hanno lasciato il gruppo. I quattro cento-chilometristi hanno proseguito per San Colombano, Graffignana e Borghetto Lodigiano, al 70° km circa, dove sono stati raggiunti da Roberto Agolini (del GP Casalese), Ettore Barbieri (del GP Codogno ’82), e i nostri Cristina Luciano, Michela Nicolini e Giuliano Premoli. Dalla piazza di Borghetto Lodigiano, hanno proseguito per Ospedaletto Lodigiano dove hanno fatto una sosta presso il ristoro organizzato da Vincenzo della Monica. Qui Ettore, ha lasciato il gruppo e il nostro Vincenzo si è preso una piccola pausa per raggiungere il gruppo in seguito lungo il tracciato. I runners hanno preso la ciclabile per Senna Lodigiana, Somaglia e Codogno. Infine, alle ore 20,40 circa, sono arrivati tutti a Corno Giovine dove li aspettavano Giusy, la moglie del nostro amico Mario, e gli amici del gruppo. Roberto, oltre a distribuire alla partenza i pettorali personalizzati, da lui ideati, ha organizzato una premiazione con medaglie coniate apposta per l’evento ed alla fine ha dato, anche un pacco gara ai partecipanti. Il tutto si è concluso con una bella pizzata in compagnia.
Questa edizione zero è stata bellissima e molto sentita da tutti del gruppo, anche da chi non ha corso. Ognuno dei partecipanti ha percorso senza alcun obbligo i chilometri che si è sentito, in scioltezza e con calma, senza ansia di arrivare o di fare il tempo. Infatti, è con questo spirito che Alessandro, Chiara, Pietro e Valentina hanno superato per la prima volta la soglia della distanza di maratona.Questa impresa è stata fatta con un grande spirito di aggregazione, partecipazione e amicizia. L’unico vero vincitore è stato il nostro amico Mario. Lui, in particolare, è stato premiato con la medaglia che per l’occasione è stata consegnata e consegnata a Giusy all’arrivo a Corno Giovine.
Complimenti a tutti i partecipanti a questa corsa organizzata in onore di Mario Defendenti. L’edizione zero di questa 100 km non competitiva in completa autosufficienza e autonomia è riuscita benissimo.
Sabato 27 settembre 2014, si è tenuta la edizione zero della “100 km della Bassa Lodigiana” (in memoria di Mario Defendenti).
Partenza ore 6,00 del mattino dalla piazza di Corno Giovine erano presenti i nostri quattro esperti ultrarunners, Roberto Casoni (organizzatore), Valerio Conori, Vincenzo della Monica e Renato Depedri. Con loro sono partiti, Pietro Belloni, Cristina Bolzoni, Valentina Comandù , Mario Libe’ e Alessandro Mutti.
Seguendo il percorso ideato da Renato e Roberto, hanno raggiunto dopo circa 7 km la loc. Piardello, in direzione di Bruzzelle, Frazione di Caselle Landi, quindi hanno deviato per San Rocco al Porto e proseguendo per l’argine del fiume Po’ sono arrivati a Valloria, al 30° km, dove Cristina ha lasciato il gruppo. Qui i nostri runners hanno trovato un ricco ristoro organizzato dalla sorella di Cristina. Dopo essersi rifocillati, i nostri amici sono ripartiti, seguendo la ciclabile lungo l’argine del fiume, in direzione Lambrinia, quindi hanno raggiunto Livraga dove arrivando presso l’abitazione di Roberto, hanno superato il 50° km. Qui la moglie di Roberto ha preparato un pasta party per tutti. Alessandro, Chiara, Mario, Pietro e Valentina hanno lasciato il gruppo. I quattro cento-chilometristi hanno proseguito per San Colombano, Graffignana e Borghetto Lodigiano, al 70° km circa, dove sono stati raggiunti da Roberto Agolini (del GP Casalese), Ettore Barbieri (del GP Codogno ’82), e i nostri Cristina Luciano, Michela Nicolini e Giuliano Premoli. Dalla piazza di Borghetto Lodigiano, hanno proseguito per Ospedaletto Lodigiano dove hanno fatto una sosta presso il ristoro organizzato da Vincenzo della Monica. Qui Ettore, ha lasciato il gruppo e il nostro Vincenzo si è preso una piccola pausa per raggiungere il gruppo in seguito lungo il tracciato. I runners hanno preso la ciclabile per Senna Lodigiana, Somaglia e Codogno. Infine, alle ore 20,40 circa, sono arrivati tutti a Corno Giovine dove li aspettavano Giusy, la moglie del nostro amico Mario, e gli amici del gruppo. Roberto, oltre a distribuire alla partenza i pettorali personalizzati, da lui ideati, ha organizzato una premiazione con medaglie coniate apposta per l’evento ed alla fine ha dato, anche un pacco gara ai partecipanti. Il tutto si è concluso con una bella pizzata in compagnia.
Questa edizione zero è stata bellissima e molto sentita da tutti del gruppo, anche da chi non ha corso. Ognuno dei partecipanti ha percorso senza alcun obbligo i chilometri che si è sentito, in scioltezza e con calma, senza ansia di arrivare o di fare il tempo. Infatti, è con questo spirito che Alessandro, Chiara, Pietro e Valentina hanno superato per la prima volta la soglia della distanza di maratona.Questa impresa è stata fatta con un grande spirito di aggregazione, partecipazione e amicizia. L’unico vero vincitore è stato il nostro amico Mario. Lui, in particolare, è stato premiato con la medaglia che per l’occasione è stata consegnata e consegnata a Giusy all’arrivo a Corno Giovine.
Complimenti a tutti i partecipanti a questa corsa organizzata in onore di Mario Defendenti. L’edizione zero di questa 100 km non competitiva in completa autosufficienza e autonomia è riuscita benissimo.